“Mi chiamo Sheera Nalfeyn ed ho 123 anni. La mia famiglia è stata sterminata da mia sorella con l’aiuto dei governanti della mia città in quanto volevano distruggere la nomea di assassini per i draw e perchè, seguendo questo ideale, con il commercio si stavano arricchendo, rischiando così di rientrare tra le famiglie che componevano il consiglio alimentando i loro ideali.
Avevo anche uno zio, considerato deceduto da tutti, all’effettivo disperso.
Il giorno dello sterminio venni aggredita anche io da mia sorella e le ultime cose che ricordo furono mia nonna che mi urlava che sarebbe andato tutto bene, poi, quando mi svegliai, mi ritrovai con una collana unica (impossibile da togliere se non rompendola) con una pietra rossa.
Da quel giorno iniziai a vivere in superficie sfruttando gli insegnamenti da ladruncola ed assassina. Non mi fermavo mai più di due settimane in una città e sfruttavo bordelli e taverne per invogliare boccaloni a giacere con me per assassinarli o semplicemente stordirli e derubarli, mettendo così da parte un bel gruzzolo.”